Con questa pubblicazione Edizioni Montaonda, nata proponendo nel settore apistico
la traduzione italiana delle opere di Padre Adam, interviene su una delle tematiche
più attuali. Questo "opuscolo" inaugura infatti una nuova serie di pubblicazioni,
concepite per essere aggiornate fino alla novità del giorno prima, e nello stesso tempo
economiche, di rapida lettura e facile diffusione.
Antonio Barletta è il giovane e intraprendente promotore di UrBees, un progetto pilota
nato a Torino per sviluppare e incentivare l'apicoltura urbana. Ci ha contattati
per chiederci di aiutarlo a promuovere la sua iniziativa: dal nostro incontro è nata l’idea
di questo opuscolo, informativo e propositivo, ricco di idee ed energie pronte
per essere allevate e cresciute. L’augurio è che il progetto si diffonda contagiando giovani,
vecchi e bambini nelle città di tutt’Italia.
Cos'è l'apicoltura Urbana? Si tratta di un fenomeno estremamente interessante
che, al pari del suo parallelo degli orti urbani, è ormai largamente diffuso in tutto il mondo
(ma ancora poco da noi!). Diversamente da come si sospetterebbe, le api in città
stanno bene, anzi: meglio che in campagna, dove negli ultimi anni hanno patito morie
impressionanti - causate in primo luogo dagli insetticidi.
Rifugiate in città le api hanno trovato apicoltori e cittadini disposti ad aiutarle
a sopravvivere. Si è scoperto così che la città offre alcuni vantaggi essenziali per le api,
e che il loro miele, contrariamente a come può sembrare, è buono e sano.
Inoltre le api, con la loro azione impollinatrice, aiutano notevolmente la flora urbana,
e quindi il verde e l'uomo stesso a contrastare il degrado della biodiversità.
L'apicoltura urbana, nel giro di pochissimi anni è dilagata in tutte le grandi città del mondo,
New York, Londra, Parigi, Tokyo, Hong Kong, e sta contagiando migliaia e migliaia
di cittadini sensibili all'ambiente, desiderosi di attuare in proprio forme di resistenza
all'industrializzazione del settore agroalimentare.
La pratica apistica nella città viene insegnata in corsi, e praticata in gruppo diventa
un divertente aggregante sociale; piace ai bambini che si appassionano per il mondo
di questi insetti industriosi, diventa una moda e una tendenza. Grandi marchi e firme
sponsorizzano l'installazione di alveari sui propri tetti (per es. Vuitton a Parigi). Si era mai
vista prima una moda che crea un prodotto al 100% ecosostenibile e per di più sviluppa
nuove chance per la biodiversità e la sopravvivenza del mondo animale e vegetale?
Contatti:
UrBees, su facebook e twitter
formato 33 x 11 cm, 18 pp non numerate
collana: opuscoli 01
prezzo: non indicato € 4.-, marzo 2012
non ha ISBN